Separazione divorzio risoluzione contratto di convivenza a Verona
La famiglia
Separazione e divorzio nel matrimonio
Il nostro ordinamento giuridico prevede l'istituto della separazione e l'istituto del divorzio tra i coniugi.
La separazione legale è consensuale quando vi è l'accordo di entrambi i coniugi.
La separazione legale è consensuale quando vi è l'accordo di entrambi i coniugi.
La separazione legale è giudiziale quando l'Autorità Giudiziaria è chiamata a stabilire le modalità di separazione per mancato accordo tra le parti.
La riforma Cartabia, in vigore dal 01 marzo 2023 ha introdotto delle modifiche procedurali che hanno reso più veloce e meno onerosa la pratica.
Con un unico procedimento, decorsi sei mesi in caso di separazione consensuale o un anno in caso di separazione giudiziale, si può chiedere al Giudice una pronuncia di divorzio e tornare "liberi di stato".
In presenza di determinate condizioni e solo per le soluzioni consensuali è possibile ricorrere all'istituto della "Convenzione di Negoziazione Assistita".
Tale istituto consente alle parti, assistite dal loro legale, di "negoziare" un accordo di separazione o divorzio senza ricorrere all'Autorità Giudiziaria.
Separazione o divorzio non significa non avere più alcun rapporto con l'ex coniuge.
Assegni in favore del coniuge economicamente più debole e per il mantenimento dei i figli comportano il permanere di un rapporto economico tra i coniugi.
L'affidamento condiviso dei figli minori, che ora è la norma, prevede la necessità di continuare a gestire il rapporto personale tra i coniugi.
Tali eventi, di fatto, creano la possibilità per i coniugi di incontrarsi nuovamente.
Nasce pertanto la necessità di realizzare una situazione meno conflittuale possibile nell'interesse primario dei figli ma non meno trascurabile dei genitori.
La oltre ventennale esperienza ha portato l'Avvocato Paola Albieri a sviluppare una sua personale filosofia d'intervento fondata sulla trattativa e limitando il ricorso all'Autorità Giudiziaria allo stretto necessario.
Separazione o divorzio non significa non avere più alcun rapporto con l'ex coniuge.
Assegni in favore del coniuge economicamente più debole e per il mantenimento dei i figli comportano il permanere di un rapporto economico tra i coniugi.
L'affidamento condiviso dei figli minori, che ora è la norma, prevede la necessità di continuare a gestire il rapporto personale tra i coniugi.
Tali eventi, di fatto, creano la possibilità per i coniugi di incontrarsi nuovamente.
Nasce pertanto la necessità di realizzare una situazione meno conflittuale possibile nell'interesse primario dei figli ma non meno trascurabile dei genitori.
La oltre ventennale esperienza ha portato l'Avvocato Paola Albieri a sviluppare una sua personale filosofia d'intervento fondata sulla trattativa e limitando il ricorso all'Autorità Giudiziaria allo stretto necessario.
Tale approccio al problema consente una forte riduzione della conflittualità con gli innumerevoli vantaggi che ne conseguono:
- qualità della vita più elevata.
- raggiungimento di un accordo soddisfacente;
- minor coinvolgimento per i figli;
- riduzione dell'impatto sociale;
- massima riservatezza e tutela della propria vita privata.
Lo Studio dispone inoltre di psicologi fiduciari in grado di fornire al coniuge in difficoltà un adeguato supporto psicologico per affrontare e gestire correttamente la nuova situazione di vita.
Separazione e Divorzio nell'Unione Civile
Separazione Divorzio Unione Civile
L'Unione Civile termina con l'espressione di volontà anche di una sola parte davanti all'Ufficiale di Stato Civile.
Decorsi tre mesi le parti posso procedere al Divorzio ricorrendo al Giudice Ordinario con l'assistenza di un legale come nel Matrimonio.
Nel caso in cui una parte si trovi in difficoltà economica, il Giudice può stabilire che l'ex partner paghi gli alimenti necessari a superare il temporaneo stato di bisogno.
La durata di tale obbligo è proporzionale alla durata della convivenza.
Risoluzione del Contratto di Convivenza
Risoluzione Contratto Convivenza
Risolvere o recedere un Contratto di Convivenza, è una cosa semplice che si presta, con la mediazione dell'avvocato, a definire in maniera il meno conflittuale possibile le questioni aperte tra le parti.
Possiamo dire che se a suo tempo è stato stipulato un buon contratto di convivenza , dettagliato in tutte le sue parti, recedere o risolvere da questo non dovrebbe essere particolarmente traumatico in quanto già tutto previsto.
Le parti, presso lo studio del legale, potranno definire, con la collaborazione di quest'ultimo, gli estremi di quella che è pur sempre una separazione.
In caso di accordo non è previsto nemmeno il ricorso all'Autorità Giudiziaria ma si concluderà il tutto presso lo studio del legale.
Non è previsto il mantenimento dell'ex partner ma nel caso quest'ultimo versi in stato di bisogno il Giudice può ordinare la corresponsione di una somma di denaro a titolo di alimenti per un periodo limitato e proporzionale al periodo di convivenza.
Anche la gestione della casa sarà più semplice in quanto non è prevista l'assegnazione ad una parte.
Per ulteriori informazioni o per fissare un appuntamento
- nello Studio di Verona (VR)
- nello Studio di Grezzana (VR)
- oppure on line
- chiami ora lo 0456577211
- o se preferisce invii una mail cliccando qui.